Medievalis

La rievocazione storica a Pontremoli

Scoprite tutti gli eventi passati e iscrivetevi per partecipare alla prossima edizione

Venite a scoprire una Pontremoli d'altri tempi con Medievalis!

Questo evento annuale, che si svolge ad Agosto, celebra la concessione del diploma di Libero Comune alla Comunità di Pontremoli da parte dell'Imperatore Federico II nel 1226. Federico II, definì il borgo “clavis et ianua” (chiave e porta) delle comunicazioni tra la Lombardia e la Toscana, sottolineando l'importanza di Pontremoli nel Medioevo.

Durante l'evento, la città si trasforma per cinque giorni in un'ambientazione medievale, con auto bandite dal centro storico per lasciare spazio a viandanti, mercanti, carrozze, e cavalieri. Potrete incontrare numerosi figuranti che rappresentano le diverse classi sociali medievali, tra cui il clero, la nobiltà, il militare, il cortigiano, e il contadino.

Tanti eventi vi aspettano, grazie alla Compagnia del Piagnaro che con notevole maestria, passione ed esperienza da anni organizza ogni singolo aspetto di questo meraviglioso evento, richiamo per turisti e appassionati del settore.

Venite a scoprire la Pontremoli medievale con Medievalis!

SCOPRITE DI PIÙ

GRUPPO STORICO

Scoprite la Compagnia del Piagnaro: l'associazione che da anni organizza Medievalis a Pontremoli.

MEDIEVALIS

Un evento unico e di estremo valore culturale che ogni anno vi aspetta ad Agosto. Venite a scoprirlo!

EVENTI PASSATI

Ogni anno potrete immergervi in un'epoca lontana, scopri gli eventi del passato di Medievalis.

Il palio di Medievalis

Il Palio di Medievalis a Pontremoli è una vera e propria opera d'arte creata dall'Artista pontremolese Prof. Luciano Preti, docente di tecniche della scultura all’Accademia delle Belle Arti di Firenze.

Questa scultura in bronzo, fusa a cera persa, raffigura la Cortina che Castruccio Castracani degli Antelminelli fece erigere nella città nel 1322 per porre fine alle lotte intestine tra le fazioni dei Guelfi e dei Ghibellini. Numerosi simboli, come la colomba della pace, la spada rivolta in basso, il riccio e i pini marittimi rappresentano la città difesa dalle torri e dalle mura e la via Francigena che passando da Pontremoli si dirige verso il mare, l’Italia centrale e Roma. Questa scultura è davvero straordinaria e rappresenta un importante patrimonio artistico e culturale per la città.

La compagnia del Piagnaro

La Compagnia del Piagnaro di Pontremoli è un gruppo storico molto particolare. Fondato nel 2005, è un'associazione libera ed apartitica di carattere sportivo dilettantistico. Non ha scopo di lucro ed è composta da persone fisiche, giuridiche e/o associazioni autonome regolarmente costituite, Enti Pubblici e Privati.

Il gruppo si dedica alla valorizzazione della storia del territorio di Pontremoli, tramite la ricostruzione e l'affermazione della memoria storica e culturale della città e dei suoi abitanti. Se siete appassionati di storia e volete scoprire di più sulla Compagnia del Piagnaro, non esitate a contattarci.

La storia di Pontremoli

La storia di Pontremoli è strettamente connessa con la via Francigena, alla quale si legano gli interessi di importanti istituzioni religiose, quali Lena e Bobbio e ordini cavallereschi come il Tau di Altopascio, nonchè importanti famiglie come i Malaspina, gli Antelminelli, i Fieschi e gli Sforza.

Con l’espansione urbana del XII secolo, il borgo condizionato dalla via Francigena assunse una conformazione allungata occupando la stretta lingua di terra alla confluenza dei fiumi Verde e Magra. Era divisa in sei parrocchie di cui cinque sotto il controllo della diocesi di Luni e una, S. Pietro de confletu, sotto il controllo della diocesi di Brugnato il quale vescovo dimorò per lungo tempo a Pontremoli nella parrocchia di S. Geminiano visto che S. Pietro era sotto il controllo ghibellino.